Il ruolo del sistema bancario al tempo della crisi economica
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
Sala degli Angeli, via Suor Orsola 10
Una sorta di anatema ha accompagnato nei secoli l’attività di chi guadagna il proprio denaro non attraverso un diretto impegno lavorativo ma utilizzando il denaro stesso. Dall’Antico Testamento, ai Concili medievali alla invettiva dantesca, l’attività di quelli che oggi si chiamano banchieri, era bollata con un nome infamante: usura. L’ombra di questa lunga storia sembra tornare a proiettarsi sulle attività della finanza dal giorno in cui il fallimento della Lehman Brothers ha dato inizio alla grande crisi finanziaria che il mondo vive. Certamente si tratta di una ingiusta “diceria dell’untore”, ma, vi è in esse qualcosa di vero? È giusto che interi settori di sana economia reale saltino per questioni di finanza con cui pochissimo hanno a che fare? Che cosa possono fare gli uomini di banca di cui certo la modernità mondializzata non può fare a meno? È possibile da parte delle banche fare qualcosa di più e di più concreto, ad esempio in un territorio difficile come il nostro Mezzogiorno?
Lucio d’Alessandro
Rettore dell’Università degli Studî
Suor Orsola Benincasa
Marco Salvatore
Professore di Diagnostica per Immagini
Università degli Studî “Federico II”
Comunicati stampa
Uno sportello bancario per il finanziamento dei progetti degli spin-off delle Università del Mezzogiorno
È la proposta lanciata da Lucio d’Alessandro e Maurizio Barracco al Sabato delle Idee
Uno sportello bancario dedicato alla raccolta, alla valutazione e al finanziamento dei progetti imprenditoriali delle aziende spin-off delle Università del Mezzogiorno.
È questa l’idea lanciata dal Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Lucio d’Alessandro e dal Presidente del Banco di Napoli, Maurizio Barracco nel corso del terzo appuntamento dell’edizione 2012 del Sabato delle Idee, il ciclo di incontri organizzato e promosso dall’Università Suor Orsola Benincasa e dalla Fondazione SDN, insieme con altre istituzioni culturali e scientifiche della città di Napoli, con l’obiettivo di lanciare nuove idee per la crescita culturale, sociale ed economica del territorio campano e del mezzogiorno.
“In un contesto internazionale di grave crisi economica, la sofferenza del nostro territorio si sta ancora più accentuando e una delle poche vie d’uscita potrebbe essere rappresentata proprio da una grande intesa progettuale tra il sistema creditizio delle banche, le istituzioni politiche e le giovani forze imprenditoriali che hanno spesso idee brillanti ma sono prive dei fondi per metterle in pratica“. Aveva aperto così Marco Salvatore, fondatore del Sabato delle Idee, la tavola rotonda, coordinata dall’economista Massimo Lo Cicero ed alla quale hanno preso parte il vicedirettore generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi, il Presidente di Nomisma, Pietro Modiano e il Presidente del Banco di Napoli, Maurizio Barracco. E la questione posta da Marco Salvatore è stata subito approfondita grazie ad un’osservazione di Modiano, navigato manager prima di Unicredit e poi del Gruppo Banca Intesa ed attualmente presidente della più importante società italiana di Studi Economici, che ha evidenziato come “in Italia esistano oltre mille aziende spin-off delle Università che rappresentano uno straordinario potenziale di sviluppo ed innovazione per l’economia del Paese e che hanno bisogno del sostegno del sistema creditizio nazionale”.
Un appello rilanciato dal Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Lucio d’Alessandro che ha evidenziato come, già ad esempio nel suo Ateneo, vi sia “un grande lavoro di ricerca in settori nevralgici per lo sviluppo economico del Mezzogiorno (come il turismo, i beni culturali, la comunicazione o le scienze umane applicate alle tecnologie) che con il sostegno di finanziamenti bancari potrebbe prontamente tradursi in progettualità imprenditoriale e realizzare due grandi obiettivi: la nascita di nuove aziende votate all’innovazione e una grande crescita dei livelli di occupazione giovanile”.
E la proposta è stata subito raccolta dal presidente del Banco di Napoli, Maurizio Barracco, che ha dato la propria disponibilità a “lavorare alla creazione di uno sportello bancario dedicato alla raccolta, alla valutazione e al finanziamento dei progetti imprenditoriali delle aziende spin-off delle Università del Mezzogiorno”. Un’idea nata anche con la “benedizione” di Bankitalia perché come ha evidenziato Salvatore Rossi, per spiegare la diffidenza del sistema bancario verso i finanziamenti alle università denunciata dagli studenti in sala, “le banche danno credito soltanto a chi si muove secondo logiche di profitto e può quindi garantire la restituzione dei prestiti”. Esattamente la logica con cui sono nati gli spin-off universitari.
Il ruolo del sistema bancario al tempo della crisi economica
I vertici delle grandi banche nazionali si confrontano al Sabato delle Idee sui temi caldi dell’attualità finanziaria
Sabato 22 Settembre alle ore 10.30 presso la Sala degli Angeli dell’Università Suor Orsola Benincasa si svolgerà il terzo appuntamento dell’edizione 2012 del Sabato delle Idee che sarà dedicato al tema “Il ruolo del sistema bancario al tempo della crisi economica”.
L’incontro sarà introdotto da Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa eMarco Salvatore, professore ordinario di Diagnostica per Immagini all’Università “Federico II” di Napoli.
Al tavolo di discussione saranno presenti il Presidente del Banco di Napoli, Maurizio Barracco, il Presidente di Nomisma, Pietro Modiano, il vicedirettore generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi e l’economista Massimo Lo Cicero.
“L’idea di questo incontro – spiega Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa – nasce dalla necessità di una riflessione che sia in grado spiegare i meccanismi del sistema bancario e finanziario che rappresenta oggi il centro nevralgico dell’economia mondiale ; un sistema che da secoli si scontra con la diffidenza che accompagna l’attività di chi guadagna il proprio denaro non attraverso un diretto impegno lavorativo ma utilizzando il denaro stesso. E al tempo della grande crisi economica ci è sembrato giusto porre delle questioni di grande attualità: è giusto che interi settori di sana economia reale saltino per questioni di finanza con cui pochissimo hanno a che fare? Che cosa possono fare gli uomini di banca di cui certo la modernità mondializzata non può fare a meno? È possibile da parte delle banche fare qualcosa di più e di più concreto, ad esempio in un territorio difficile come il nostro Mezzogiorno?”.
“Il Sabato delle Idee” è un’iniziativa ideata nel 2009 dalla Fondazione SDN e dall’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli con l’obiettivo di far sorgere a Napoli nuovi spazi di discussione e di risvegliare “risvegliare” la riflessione ma soprattutto la produzione di nuove idee nella società civile e nella classe dirigente nazionale, partendo
da Napoli. E già dalla seconda edizione del Sabato delle Idee l’allargamento dei partner dell’iniziativa ha dimostrato come nella città di Napoli vi siano tante realtà scientifiche e culturali che hanno passione e capacità per impegnarsi nel rilancio della città.
Al fianco della Fondazione SDN, dell’Università Suor Orsola Benincasa e del PAN – Palazzo delle Arti di Napoli si sono unite, infatti, altre quattro grandi istituzioni culturali della città: l’Accademia di Belle Arti di Napoli, il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e la Città della Scienza.