Horizon 2020: la salute nella strategia europea 2014/20
Fondazione SDN
Sala Conferenze, via Gianturco 113
Convegno su ricerca e innovazione in tema di salute nella strategia europea per gli anni 2014-2020
Venerdì 28 marzo
14:00 - 14:15 Saluti iniziali
14:15 - 15:00 Le reti internazionali per la Ricerca
Moderatori: Prof. On. R. Calabrò, Prof. L. D’Alessandro
Interventi:
Prof. Gabriel P. Krestin, Presidente European Institute for Biomedical Imaging Research
Prof. Paolo Maria Rossini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma
15:00 - 17:30 Specializzazioni territoriali e collaborazione pubblico-privato nel settore della salute: orientamenti e confronto di esperienze a livello regionale
Moderatori: Prof. M. De Rosa, Dott. F. Romano
Interventi:
Dott. Giuseppe Russo, Dirigente Regione Campania
Dott. Amleto D’Agostino, Direttore Generale Distretto Campania Bioscience
Prof. Silvio Aime, Università di Torino, Presidente dell’Incubatore d’Impresa 2i3T
Prof.ssa Laura Calzà, Università di Bologna
Dott. Paolo Occhialini, , Distretto Tecnologico Bioscienze del Lazio
Prof.ssa Maria Svelto, Università di Bari
Sabato 29 marzo
9:00 - 11:00 Il formarsi di un quadro di riferimento nazionale per la partecipazione a H2020: programmi, aggregazioni e centri di riferimento nel settore della Salute
Moderatori: Prof. L. Annunziato – Sen. O. Zecchino
Interventi:
Dott. Massimo Casciello, Direttore Generale Ministero della Salute
Prof. Riccardo Pietrabissa, Università di Brescia
Dott. Matteo Di Rosa, National Contact Point - APRE
Prof.ssa Maria Cristina Messa, Rettore Università Bicocca, Delegato italiano H2020 - Grandi Infrastrutture di Ricerca
Dott.ssa Giovina Ruberti, Dirigente di Ricerca IBCN-CNR, Alternate delegate SC1 e delegate IMI
Dott. Filippo Belardelli, Istituto Superiore di Sanità, Infrastruttura EATRIS
Dott. Fabrizio Conicella, Bioindustry Park Silvano Fumero S.p.A. – bioPmed cluster
11:00 - 11:30 Coffee Break
11:30 – 13:30 Tavola Rotonda su strategia europea e interessi nazionali e regionali, la ricerca e l’innovazione nel settore della salute
Moderatori: Prof. A. Lenzi - Prof. G. Manfredi
Interventi:
Prof. Guido Trombetti, Vice Presidente Regione Campania
Dott. Fabrizio Oleari, Presidente ISS
Dott. Alessandro Sidoli, Presidente Assobiotec
Prof. Luigi Nicolais, Presidente CNR
Conclusioni:
On. Stefano Caldoro, Presidente Regione Campania
Comunicati stampa
Orizzonte Mezzogiorno 2020
Le idee dei Giovani del Sud per la Ricerca Europea
Fondazione SDN, CNR, Campania Bioscience e i partner del Sabato delle Idee insieme per un comitato permanente con 10 giovani ricercatori
Anche il Mezzogiorno avrà il suo orizzonte per il 2020. Si chiamerà proprio “Orizzonte Mezzogiorno 2020” il Comitato progettuale sui temi delle ricerca europea lanciato in conclusione del Sabato delle Idee da Fondazione SDN, CNR, Distretto tecnologico Campania Bioscience insieme ai partner de “Il Sabato delle Idee”.
L’idea è stata illustrata dai membri del comitato organizzatore del ciclo di incontri Horizon2020Health; Daniela Corda, Amleto D’Agostino, Giuseppe Martini, Marco Salvatore ed Andrea Soricelli.
“Consapevoli della gravità della disoccupazione giovanile in particolare nell’Italia Meridionale –hanno spiegato i promotori dell’iniziativa – ed allo stesso tempo della grande opportunità costituita dai fondi della programmazione europea per gli anni 2014-2020, e convinti, nel contempo, dellanecessità di un coinvolgimento diretto delle giovani generazioni nella determinazione del loro futuro, gli enti organizzatori del ciclo di incontri Horizon2020Health (Fondazione SDN, CNR, Distretto Campania Bioscience e i partner de “Il Sabato delle Idee”) hanno deciso di promuovere e sostenere la costituzione di un Comitato progettuale permanente denominato “Orizzonte Mezzogiorno 2020 – Le idee dei Giovani del Sud per la Ricerca Europea“.
Il Comitato avrà lo scopo di costituire un punto di riferimento nel Mezzogiorno per proporre elementi di valutazione critica e proposizione di politiche e programmi in tema di ricerca e di innovazione, portare idee e temi di ricerca innovativa ed interdisciplinare all’attenzione degli organi di governo della ricerca scientifica a livello nazionale e regionale, fornire supporto ideale all’organizzazione delle prossime edizioni degli incontri di Horizon2020Health.
La selezione dei giovani cervelli del Sud
Il Comitato sarà costituito da 10 giovani ricercatori delle Regioni dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) che al 31 dicembre 2014 risultino essere di età inferiore a 40 anni, siano interessati alle tematiche della salute ed abbiano un curriculum di eccellenza per formazione scientifica ed esperienza di ricerca nei seguenti settori: biologia, biotecnologie, discipline di area umanistica, discipline economiche e giuridiche, fisica, informatica, ingegneria, matematica, medicina e scienze della comunicazione.
Una commissione nominata dagli organizzatori di Horizon2020Health sceglierà i membri del Comitato fra coloro che avranno inviato richiesta di partecipazione secondo le modalità indicate in un bando che verrà pubblicato nelle prossime settimane sul sito web www.sdn-napoli.it.
Il comitato sarà dotato di autonomia decisionale. Gli enti organizzatori di Horizon2020Health allestiranno un network di comunicazione associato al Comitato e forniranno supporto logistico per le sue riunioni che avranno luogo con frequenza almeno mensile. Il comitato sarà attivo per tutta la durata della programmazione strategica per gli anni 2014-2020.
Le reazioni di Caldoro e Nicolais
La nascita del Comitato progettuale “Orizzonte Mezzogiorno 2020” ha subito trovato l’approvazione entusiastica del Presidente della regione Campania, Stefano Caldoro, e del Presidente del CNR,Luigi Nicolais.
“L’iniziativa della Fondazione SDN e del Sabato delle Idee – ha evidenziato il Governatore Caldoro – è un passo virtuoso di grande importanza verso l’orizzonte europeo di crescita e di sviluppo ed è un contributo fondamentale alle azioni di valorizzazione dei giovani cervelli che la Regione Campania sta mettendo in campo già con grandi sforzi, nella consapevolezza che soltanto se si creano le condizioni per lo sviluppo delle loro attività scientifiche e per la realizzazione delle loro idee, i nostri giovani potranno scegliere di restare sul nostro territorio.”
“In un momento di importanza nevralgica come quello in cui sta partendo il grande progetto di Horizon2020 – ha spiegato il Presidente del CNR, Luigi Nicolais – la nascita del Comitato “Orizzonte Mezzogiorno 2020” rappresenta una grande occasione per valorizzare in modo concreto giovani con creatività elevata che possano sollecitare anche la nostra generazione con idee innovative e radicali che mettano in discussione l’intero sistema italiano della ricerca per dargli finalmente quell’impulso di sviluppo legato anche all’economia che possa tradurre talenti e risorse intellettuali in progettualità concrete per la crescita del Paese e del Mezzogiorno in particolare“.
Horizon 2020: ricerca e innovazione in tema di salute
Venerdì 28 e Sabato 29 marzo presso la Fondazione SDN
Intervengono il Governatore Caldoro, il Presidente del CNR Nicolais e il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Oleari
Venerdì 28 e Sabato 29 Marzo presso la Sala Conferenze della Fondazione SDN di Napoli si svolgerà un appuntamento speciale de “Il Sabato delle Idee” dedicato al tema “Horizon 2020: ricerca e innovazione in tema di salute”.
L’iniziativa di un monitoraggio continuo sul tema dei fondi europei per la ricerca e l’innovazione per la salute dei cittadini, promossa dalla Fondazione SDN di Napoli in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Distretto tecnologico Campania Bioscience e i partner de “Il Sabato delle Idee”, prosegue ormai da un anno a seguito della pubblicazione dei primi bandi di Horizon 2020, il nuovo strumento programmatico dell’Unione Europea per il finanziamento integrato delle attività di ricerca e innovazione tra il 2014 e il 2020.
I lavori del convegno saranno aperti Venerdì 28 Marzo alle ore 14 da Raffaele Calabrò, consigliere in materia di Sanità del Presidente della Giunta della Regione Campania e da Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli che coordineranno la prima sessione di discussione dedicata al tema de “Le reti internazionali per la Ricerca”, con gli interventi di Gabriel Krestin, presidente dello European Institute for Biomedical Imaging Research e di Paolo Maria Rossini, professore ordinario di Neurologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma.
Alle 15 la seconda sessione di discussione sarà, invece, dedicata al tema “Specializzazioni territoriali e collaborazione pubblico-privato nel settore della salute: orientamenti e confronto di esperienze a livello regionale” con gli interventi, tra gli altri, del direttore generale del Distretto Campania Bioscience, Amleto D’Agostino, del presidente dell’Incubatore d’Impresa 2i3T, Silvio Aime, del responsabile del Distretto Tecnologico Bioscienze del Lazio, Paolo Occhialini, del dirigente del Dipartimento Ricerca e Istruzione della Regione Campania, Giuseppe Russo, del direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale dell’Università di Bologna, Laura Calzà, e di Maria Svelto, presidente del Distretto Tecnologico HBio della Regione Puglia.
Due le sessioni di discussione anche nella seconda giornata. Sabato si parte alle 9 del mattino con la presentazione di “Programmi, aggregazioni e centri di riferimento nel settore della Salute per la partecipazione al programma Horizon2020” con gli interventi, tra gli altri, del direttore generale del Ministero della Salute, Massimo Casciello, del Dirigente di Ricerca IBCN-CNR, Giovina Ruberti, del responsabile dell’Infrastruttura EATRIS dell’Istituto Superiore di Sanità, Filippo Belardelli, del presidente dell’Istituto di Ricerche Genetiche Biogem, Ortensio Zecchino, e del Rettore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Maria Cristina Messa, delegato italiano Horizon2020 per il settore Grandi Infrastrutture di Ricerca.
Alle 11.30 la tavola rotonda conclusiva sul tema “Strategia europea e interessi nazionali e regionali, la ricerca e l’innovazione nel settore della salute” con gli interventi, tra gli altri, del Vice Presidente della Regione Campania, Guido Trombetti, del Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Fabrizio Oleari, del Presidente di Assobiotec, Alessandro Sidoli, del Presidente del CNR,Luigi Nicolais e del Pro Rettore dell’Università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi.
Le conclusioni del dibattito saranno affidate al Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.
Al termine degli interventi si svolgerà la presentazione del Comitato “Giovane Ricerca Europea”.
Una grande occasione per arginare la fuga dei cervelli
Horizon 2020 si pone come obiettivo generale quello di costruire un’economia basata sulle conoscenze e sull’innovazione nell’Unione, contribuendo nel contempo allo sviluppo sostenibile. Un obiettivo generale che verrà perseguito attraverso tre priorità distinte ma di reciproco sostegno, ciascuna contenente un insieme di obiettivi specifici: l’eccellenza scientifica, la leadership industriale e le sfide per la società.
“Sono anni che economisti e politici ci spiegano che spendiamo poco e male i fondi europei – evidenzia Marco Salvatore, ideatore de “Il Sabato delle Idee”- ed allora il Programma Horizon 2020 rappresenta davvero l’ultimo treno per l’allineamento dell’Italia agli standard di sviluppo e di innovazione dei grandi Paesi europei come Francia, Germania e Inghilterra e soprattutto può e deve rappresentare una grande occasione per i giovani “cervelli” italiani e del Mezzogiorno in particolare, che, invece, di essere costretti ad emigrare, possono impegnarsi nella creazione di nuove imprese e di nuove reti di collaborazione in grado di stilare progetti che possano attrarre fondi rilevanti sui nostri territori ed è per questo che concluderemo questo terzo appuntamento di discussione con la presentazione di una proposta concreta per i giovani del Mezzogiorno”.
Horizon 2014-2020 – Le grandi sfide del Terzo Millennio
Horizon 2020 è il nuovo strumento dell’Unione Europea per il finanziamento integrato delle attività di ricerca e innovazione. Horizon 2020 prende il posto dell’attuale Programma Quadro (7° PQ) di ricerca e sviluppo tecnologico e raccoglie in un sistema unico i principali programmi di finanziamento attualmente dedicati alla Ricerca e all’Innovazione nell’Unione europea: Programma Quadro di R&ST, CIP (programma quadro per la competitività e l’innovazione), IET (Istituto europeo per l’innovazione e la tecnologia).
A partire dal 1984 in Europa si sono susseguiti vari programmi quadro. Attualmente è in vigore il 7° PQ, che copre il periodo 2007-2013. Dal 1 Gennaio 2014 è entrato in vigore l’ottavo programma quadro che è stato denominato “Horizon 2020” a seguito di una competizione online promossa dalla Commissione Europea e vinta da due insegnanti che hanno ideato il nome “Horizon 2020”: la ceca Marcela Endlova e la polacca Beata Zyngier.